In occasione della Giornata Mondiale Alzheimer abbiamo fatto provare alle persone cosa vuol dire avere a che fare con un malato di Alzheimer, realizzando una candid camera. Abbiamo affittato un taxi a Milano e preso un tassista-attore. Il tassista - figura per la quale il senso di orientamento e la memoria che si perdono a causa dell'Alzheimer sono fondamentali - ha fatto vivere ai passeggeri un viaggio in questa malattia, impersonando per l'appunto un malato in stato confusionale. Delle telecamere nascoste hanno ripreso la reazione dei passeggeri. Con il girato è stato realizzato un video.