Ma esiste davvero il pericolo per la salute? Andando a vedere gli studi dell'Istituto Superiore della Sanità e quelli dell'OMS (e uno studio svedese durato vent'anni lo conferma ) c'è in effetti una più alta incidenza di leucemie infantili in popolazioni che vivono a ridosso degli elettrodi e questa incidenze aumenta proporzionalmente con la riduzione della distanza tra l'abitazione e i cavi. Avevamo trovato persone che vivono a ridosso dei cavi dell'alta tensione che denunciavano disturbi fisici, irritabilità, giramenti di testa. Secondo le autorità ciò può essere attribuito allo stress, alla tensione. Eppure i sintomi erano straordinariamente simili. Il mondo della telefonia mobile ai tempi del servizio (e ancora oggi) era nel pieno della sua esplosione e in Italia nessuna legge era intervenuta per porre dei limiti cautelativi (sulle distanze per esempio) per l'installazione dei ripetitori e antenne. Grazie alla segnalazione di un comitato milanese, avevamo trovato un ripetitore con 16 stazioni radio e varie antenne telefoniche a pochi metri da un ospedale infantile. Un aggiornamento: è ancora lì.